MotoGP rumors: Cecchinello in HRC al posto di Puig? Gestirebbe MotoGP e SBK!

Questo è un periodo caldissimo di mercato Motogp e non solo per i piloti.
Cambiano anche i team manager e con il nuovo regolamento diventeranno figure chiave.
Pramac ha cambiato l’anno scorso e ha cambiato una persona anche Ducati factory, mentre Aprilia ha un team clienti con un manager di lusso. Sta per cambiare Yamaha e cambierà anche Honda HRC.
Lo avete visto già dal titolo cosa succederà ma ci sono un sacco di dettagli molto interessanti fra prescelti che non si sono candidati e candidati che non sono stati scelti. E la smentita dell’interessato!

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Il titolo lo avete visto e ne parliamo subito ma facciamo un riepilogo VELOCISSIMO per fotografare lo scenario.

Ducati
Ducati Pramac ha cambiato l’anno scorso prendendo Gino Borsoi, avendo KTM ingaggiato Francesco Guidotti.
Dovete sapere che questa posizione era stata proposta da Pramac a Livio Suppo che però non aveva accettato, presumibilmente ritenendo troppo poco un team clienti.
Si sarebbe invece proposto a KTM che però gli avrebbe appunto preferito Guidotti.

Ducati Lenovo ha avuto un cambiamento nella direzione sportiva. Andato via Paolo Ciabatti è arrivato Mauro Grassilli. Forse fra un po’, con calma, anche Davide Tardozzi passerà la mano a Manuel Poggiali, ma non è una vicenda concreta, adesso.

 

Aprilia
Anche Aprilia ha fatto grandi movimenti. Per il team clienti Trackhouse, dopo l’allontanamento di Razali, ha preso una figura di lusso, ovvero Davide Brivio.
Anche per questa posizione si sarebbe candidato Suppo con gli esiti che sappiamo.

E’ un po’ un destino, per il manager torinese, quello di avere Brivio davanti a se. Anche in Suzuki, prima del ritiro dei giapponesi, gli avevano detto che il posto sarebbe stato suo solo nel caso Brivio avesse rifiutato di tornare. E poi sappiamo come è andata. Brivio è rimasto in Alpine e Suppo è approdato ad una Suzuki che si è però ritirata dopo un anno.

Yamaha

E adesso parliamo di Yamaha che sostituirà Lin Jarvis con Paolo Pavesio. Anche in questo caso Pavesio sembrerebe aver battuto la concorrenza di Livio Suppo che evidentemente cerca di tornare però per il momento non trova la collocazione desiderata nonostante sia forse il più titolato fra le figure come la sua. Nel frattempo rimane consulente di Italtrans in Moto2 e manager di Denis Foggia, che è comunque meglio che rimanere a casa.

Honda

Abbiamo finito? No, perché dobbiamo parlare della vera notizia, ovvero di quello che sta per succedere in Honda HRC.

La notizia bomba, è che Alberto Puig sarà sostituito da Lucio Cecchinello.
Non è una mia notizia perché i rumor stanno già circolando, ma vi darò qualche dettaglio.

Lucio Cecchinello starebbe per diventare plenipotenziario HRC per le due ruote avviandosi a gestire sia il progetto MotoGP che il progetto WSBK.
Sembra che l’offerta fatta a Cecchinello sia di quelle che non si possono rifiutare, sia dal punto di vista tecnico, che da quello finanziario.
Starebbe quindi per nascere una nuova struttura, presumibilmente con sede in Italia ma molto più probabilmente a San Marino, separata da quella del team gestito dallo stesso Cecchinello.

 

Cosa succederebbe al team LCR?
In teoria dovrebbe comunque rimanere con Honda continuando ad essere il team clienti di riferimento.
Non è il momento di lasciar andare dei team a meno che proprio l’uscita di Lucio dalla sua squadra non lasci uno spiraglio a Yamaha.
Siccome sarebbe impossibile per Cecchinello diventare responsabile Honda HRC e avere un team di sua proprietà che schiera delle Yamaha, dovrebbe rinunciare alla squadra e quindi i due posti potrebbero essere riassegnati.
Lo deciderà presumibilmente Dorna anche se Ezpeleta, intervistato da Misterhelmet, pur dicendosi sicuro che Yamaha riuscirà prima o poi ad avere due moto, ha anche garantito che non ci saranno intromissioni da parte dell’Organizzatore.
Nel caso Honda dovesse invece mantenere comunque il team clienti, forse finalmente Livio Suppo potrebbe ritornare in gioco.

 

Due considerazioni
Vorrei chiudere con due considerazioni.
La prima: incredibile come ci siano manager che non si candidano ma vengano corteggiati e ricoperti di soldi per accettare degli incarichi mentre altri, pur titolati, fanno fatica.
Per la seconda, vi faccio una domanda: cos’hanno in comune Ducati Lenovo, Gresini, VR46, Pramac, Yamaha, LCR, KTM, Aprilia e Aprilia Trackhouse?
Hanno un team management italiano. A parte il team Gas Gas, infatti, gestito da Poncharal che ne è proprietario, tutte le squadre della MotoGP, sia factory che private, sono gestite da Italiani.
Sulla programmazione industriale e sulla pianificazione forse non siamo la scelta migliore, ma quando c’è da improvvisare, adattarsi, fare mediazioni e risolvere problemi, ovvero tutte cose che servono in MotoGP, diventiamo i numeri uno!

La reazione di Cecchinello
Contattato direttamente Lucio Cecchinello ha smentito la proposta di HRC e le trattative in corso ed ha dichiarato di avere come obiettivo principale il team LCR pur restando sempre disponibile a collaborare con HRC per lo sviluppo della moto e per tutte le attività sportive e di marketing che possano promuovere Honda in tutti gli ambiti che la vedono impegnata.
Non esiste quindi alcun intento da parte sua, dice Cecchinello, di entrare a far parte del management di HRC né di sostituirsi ad alcuna delle sue figure direttive.

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